
Come Fare il Rinvaso di un Bonsai: Tecnica e Passaggi Essenziali
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Il rinvaso del bonsai è un’operazione che richiede precisione e delicatezza per garantire la salute della pianta. Ecco una guida dettagliata su come eseguire un rinvaso completo, passo dopo passo.
1. Preparazione del materiale
Prima di iniziare il rinvaso, assicurati di avere tutto l’occorrente:
✅ Forbici per radici – per la potatura delle radici vecchie e danneggiate
✅ Bacchette di legno o metallo – per rimuovere il vecchio substrato senza danneggiare le radici
✅ Setaccio per terriccio – per separare le particelle più fini e migliorare il drenaggio
✅ Filo di ancoraggio – per fissare il bonsai nel vaso ed evitare movimenti
✅ Terriccio di qualità (es. Vulcano) – per garantire un substrato drenante e strutturalmente stabile
2. Estrazione della pianta dal vaso
Per rimuovere il bonsai dal vaso senza stressarlo:
- Inizia allentando il terreno lungo i bordi del vaso con una spatola o una bacchetta.
- Se la pianta è legata con un filo di ancoraggio, taglialo delicatamente.
- Inclina il vaso e spingi con cautela la pianta fuori, evitando di danneggiare le radici.
Se il substrato è troppo compatto, puoi aiutarti con un getto d’acqua delicato per ammorbidirlo.
3. Pulizia e potatura delle radici
Una volta estratto il bonsai:
- Rimuovi il vecchio terriccio utilizzando una bacchetta di legno o un rastrello per radici. Parti dalle radici superficiali e scendi delicatamente fino a quelle più profonde.
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Potatura delle radici:
- Elimina le radici morte, marce o troppo lunghe con forbici affilate e sterilizzate.
- Mantieni solo le radici fini, che assorbono meglio i nutrienti e l’acqua.
- Evita tagli drastici: rimuovi al massimo il 30% delle radici per non stressare troppo la pianta.
Per le conifere, fai attenzione a non eliminare troppa terra attorno alle radici, poiché dipendono da una simbiosi con microrganismi benefici.
4. Preparazione del vaso e drenaggio
Prima di sistemare il bonsai nel nuovo vaso:
- Pulisci il vaso e posiziona una rete di drenaggio sui fori per evitare che il terriccio fuoriesca.
- Fissa i fili di ancoraggio, se necessario, per tenere stabile la pianta dopo il rinvaso.
- Aggiungi uno strato di substrato drenante, come pomice o lapillo, per migliorare l’aerazione.
5. Posizionamento del bonsai nel vaso
- Sistema la pianta nel vaso, mantenendo la posizione e l’inclinazione desiderata.
- Copri le radici con il nuovo substrato (es. Vulcano), distribuendolo uniformemente tra le radici.
- Compatta il terreno con una bacchetta di legno, muovendola delicatamente tra le radici per eliminare eventuali sacche d’aria.
Se necessario, utilizza i fili di ancoraggio per fissare la pianta e garantire stabilità.
6. Annaffiatura e post-rinvaso
Dopo il rinvaso:
✅ Annaffia abbondantemente con un getto dolce, fino a quando l’acqua non fuoriesce dai fori di drenaggio. Questo aiuta a stabilizzare il substrato e ridurre lo stress radicale.
✅ Posiziona il bonsai in un’area protetta, senza sole diretto e vento forte, per almeno due settimane.
✅ Evita fertilizzanti per le prime 3-4 settimane, per permettere alle radici di riprendersi senza bruciature da eccesso di nutrienti.
Conclusione
Seguire questa procedura aiuta il bonsai a radicarsi nel nuovo substrato con meno stress, favorendo una crescita sana e vigorosa. Utilizzare un terriccio strutturalmente stabile come Vulcano consente di mantenere un ottimo drenaggio e ossigenazione delle radici, riducendo la frequenza dei rinvasi e migliorando la qualità del suolo nel tempo.