
Marciume Radicale nei Bonsai: Cos’è e Come Si Manifesta
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Il marciume radicale è un’infezione fungina che colpisce le radici dei bonsai, causata da eccesso di umidità nel substrato. Il ristagno d’acqua favorisce la proliferazione di funghi e batteri patogeni come Phytophthora e Pythium, che attaccano i tessuti radicali e li fanno marcire.
Sintomi del Marciume Radicali nei Bonsai
Ecco i segnali più comuni per riconoscere il problema:
- Foglie gialle e appassite, nonostante le annaffiature regolari.
- Radici molli e scure, invece di essere bianche e sode.
- Odore sgradevole proveniente dal terriccio.
- Crescita rallentata o arrestata della pianta.
- Rami deboli e caduta delle foglie.
Se noti questi sintomi, è fondamentale agire rapidamente per salvare il bonsai.
Cause del Marciume Radicali nei Bonsai
Il marciume radicale è spesso causato da una combinazione di fattori legati alla gestione del bonsai e al substrato utilizzato. Le principali cause sono:
1. Eccesso d’acqua e ristagno idrico
Annaffiare troppo frequentemente o usare un vaso senza fori di drenaggio può causare un accumulo di acqua nel terriccio, asfissiando le radici e favorendo lo sviluppo di funghi patogeni.
2. Terriccio sbagliato o troppo compatto
Un substrato poco drenante trattiene troppa umidità, impedendo all’ossigeno di raggiungere le radici. Il terriccio per bonsai deve essere leggero e granuloso, per favorire il passaggio dell’aria e lo scolo dell’acqua in eccesso.
3. Vaso troppo grande
Un vaso eccessivamente grande mantiene l’umidità più a lungo, aumentando il rischio di ristagno. Meglio scegliere un vaso proporzionato alla grandezza del bonsai.
4. Mancato rinvaso periodico
Il rinvaso del bonsai è essenziale per evitare il deterioramento del substrato e il compattamento delle radici. In genere, un bonsai andrebbe rinvasato ogni 2-3 anni per garantire un buon drenaggio e un apparato radicale sano.
Come Curare il Marciume Radicali nei Bonsai
Se il tuo bonsai mostra sintomi di marciume radicale, segui questi passaggi per intervenire tempestivamente:
1. Rinvaso d’emergenza
Estrai delicatamente il bonsai dal vaso e rimuovi il terriccio vecchio. Sciacqua le radici con acqua tiepida e taglia con forbici sterilizzate le radici scure, molli o marce.
2. Trattamento con fungicida
Dopo la potatura delle radici malate, applica un fungicida sistemico per eliminare eventuali agenti patogeni rimasti. Lascia asciugare le radici all’aria per 30-60 minuti prima di rinvasare.
3. Utilizzo di un nuovo substrato drenante
Sostituisci il vecchio substrato con uno più adeguato, come Vulcano, che previene il ristagno d’acqua e mantiene le radici ossigenate.
4. Controllo dell’annaffiatura
Dopo il rinvaso, riduci le annaffiature per qualche settimana, in modo da evitare ulteriore stress alle radici. Successivamente, annaffia solo quando il substrato inizia a seccarsi in superficie.
Come Vulcano Previene il Marciume Radicali nei Bonsai
Uno degli aspetti più importanti per prevenire il marciume radicale è la scelta del giusto substrato. Vulcano è un terriccio granulare studiato per garantire un drenaggio ottimale e un ambiente ideale per le radici del bonsai.
Ecco come Vulcano protegge il tuo bonsai dal marciume radicale:
✅ Drenaggio perfetto: La miscela di pomice, lapillo rosso e zeolite permette all’acqua di defluire rapidamente, evitando ristagni.
✅ Effetto pompa: Ogni annaffiatura rinnova l’ossigeno nel substrato, impedendo la proliferazione di funghi dannosi.
✅ Struttura ariosa: Mantiene il giusto equilibrio tra umidità e aerazione, creando un ambiente sano per le radici.
✅ Nutrizione equilibrata: L’aggiunta di humus di lombrichi e micorrize rafforza l’apparato radicale, rendendolo più resistente agli attacchi fungini.
Utilizzare Vulcano fin dal primo rinvaso significa offrire al bonsai un ambiente sicuro e stabile, riducendo drasticamente il rischio di marciume radicale e garantendo una crescita vigorosa nel tempo.
Se vuoi proteggere il tuo bonsai e prevenire il marciume radicale, scopri Vulcano oggi stesso! 🌱🌋